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Plastica invade le spiagge italiane: ogni passo si contano 5 rifiuti

Il report di Legambiente boccia la condizione delle spiagge d'Italia: censiti più 90 mila rifiuti su 93 spiagge

Sulle nostre spiagge incontriamo almeno 5 rifiuti ad ogni passo, quasi un migliaio (968) ogni 100 metri lineari. L’indagine Beach Litter 2019 di Legambiente parla chiaro: sulle 93 spiagge sono stati trovati 90.049 rifiuti. Plastica al primo posto. La fotografia scattata da Legambiente descrive una situazione critica anche perché i rifiuti trovati in spiaggia e sulla superficie del mare rappresentano appena il 15% di quelli che entrano nell’ecosistema marino. La restante parte galleggia o affonda.

Su 400 mila metri quadrati di spiaggia sono stati censiti 90.049 rifiuti in totale. L’81% è rappresentato dalla plastica (784 rifiuti ogni 100 metri). Vetro e ceramica rappresentano il 7,3% dei rifiuti, i metalli il 3,7%.
Dopo i pezzi di plastica e il polistirolo, i rifiuti più frequenti sono i tappi, coperchi di bevande (1 per ogni metro di spiaggia), mozziconi di sigarette (è stato trovato l’equivalente di 359 pacchetti di sigarette in 9 km), cotton fioc (il 7,4% di tutti i rifiuti monitorati) e materiale da costruzione (con oltre 4 mila rifiuti legati a sversamenti illegali in piena spiaggia).

legambiante plastica spiaggia
Fonte Legambiente

Rifiuti diversi a seconda del luogo. Secondo il report di Legambiente sulle spiagge del Tirreno ci sono soprattutto mozziconi di sigaretta. Sulle spiagge affacciate sull’Adriatico al primo posto ci sono frammenti di plastica e polistirolo, sullo Ionio tappi e coperchi in plastica di bevande. In Sicilia e Sardegna i bastoncini cotonati.

La plastica usa e getta è il problema numero uno

Plastica monouso. Ogni 100 metri di spiaggia si trovano 34 stoviglie di plastica e 45 bottiglie. Sono oltre 10 mila in totale le bottiglie e contenitori di plastica per bevande, inclusi i tappi (e anelli) censiti sulle spiagge, sostanzialmente la tipologia di rifiuti più trovata in assoluto. Non è un caso che la recente direttiva Europea sull’uso di plastica monouso prenda in esame proprio le 11 tipologie di rifiuti più diffusi sulle spiagge europee per imporre agli Stati membri entro il 2021 misure di prevenzione, dai bandi, ai target di riduzione, all’introduzione dei regimi di responsabilità del produttore, misure di sensibilizzazione fin’anche alla revisione dell’etichettatura.

Inquinamento sulle spiagge, colpa della cattiva gestione dei rifiuti urbani

Secondo il report la quantità di rifiuti trovati sulle spiagge d’Italia è causata (per l’85%) da una cattiva gestione dei rifiuti urbani, seguito dalla carenza dei sistemi depurativi e alla cattiva abitudine di buttare i rifiuti urbani nel wc (8%). Pesca e acquacoltura sono responsabili del 7% degli oggetti monitorati.

Leggi il dossier completo Beach Litter 2019

Silvia Turci

Ho conseguito una laurea specialistica in Comunicazione per l’Impresa, i media e le organizzazioni complesse all’Università Cattolica di Milano. Il mio percorso accademico si basa però sullo studio approfondito delle lingue straniere, nello specifico del francese, inglese e russo, culminato con una laurea triennale in Esperto linguistico d’Impresa. Sono arrivata a Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995) nel 2014 e da allora sono entrata in contatto con la meteorologia e le scienze del clima: una continua scoperta che mi ha fatto appassionare ogni giorno di più al mio lavoro.

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