Educazione ambientale: il clima spiegato ai bambini
Insegnare la sostenibilità fin dalla prima infanzia significa contribuire alla formazione di una generazione più attenta, informata e profondamente rispettosa nei confronti della Terra e delle sue risorse.

Il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più complesse e urgenti dei nostri tempi, e proprio per questo motivo è fondamentale che anche i più piccoli vengano coinvolti in un percorso di consapevolezza ambientale, attraverso parole semplici e gesti concreti verso l’educazione ambientale.
Secondo quanto riportato da UNICEF, oltre un miliardo di bambini nel mondo vive in aree fortemente esposte agli effetti negativi della crisi climatica, come le inondazioni, le siccità, gli incendi e le malattie legate all’inquinamento. Questo dato drammatico sottolinea quanto sia essenziale educare le nuove generazioni non solo alla salvaguardia del futuro, ma anche alla comprensione del presente, affinché possano crescere sviluppando un senso critico e un atteggiamento responsabile nei confronti dell’ambiente.
Uno degli strumenti più efficaci per trasmettere questi valori è l’esempio quotidiano. I bambini imparano osservando, e se vedono adulti impegnati in normali attività di educazione ambientale come riciclare, risparmiare acqua, ridurre l’uso della plastica o prendersi cura della natura, saranno naturalmente portati a imitare questi comportamenti. Anche le abitudini più semplici possono avere un grande impatto: spegnere la luce quando non serve, chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti, utilizzare una borraccia invece delle bottiglie di plastica monouso. Questi piccoli gesti, ripetuti con coerenza, diventano parte della quotidianità e contribuiscono a costruire un atteggiamento più sostenibile.
In Italia, l’educazione ambientale è stata integrata nel curriculum scolastico attraverso l’insegnamento dell’educazione civica, che prevede almeno 33 ore annuali dedicate a tematiche come la sostenibilità, la cittadinanza digitale e la Costituzione . Numerose iniziative sono state avviate per promuovere la consapevolezza ambientale tra i più giovani:
● Green School: un progetto attivo in diverse regioni italiane, tra cui la provincia di
Varese, che coinvolge le scuole in percorsi di sostenibilità ambientale, promuovendo
pratiche ecologiche e comportamenti responsabili .
● RiGenerazione Scuola: un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione che mira a integrare
la sostenibilità nei programmi scolastici, attraverso attività didattiche e laboratori
pratici .
● Delfini Guardiani: un progetto di educazione ambientale promosso da Marevivo, che
coinvolge le scuole delle isole minori italiane in attività volte alla tutela
dell’ecosistema marino .
● Un albero per ogni bambino: un’iniziativa che prevede la piantumazione di un albero
per ogni nuovo nato o adottato, promuovendo il legame tra le nuove generazioni e la
natura .
● M’illumino di meno: una giornata nazionale dedicata al risparmio energetico e agli
stili di vita sostenibili, che coinvolge scuole, istituzioni e cittadini in azioni simboliche
e concrete per la tutela dell’ambiente .
È altrettanto importante, quando si affrontano questi temi, non concentrarsi esclusivamente sui problemi, ma parlare anche delle possibili soluzioni. I bambini devono sapere che, nonostante le difficoltà, ci sono persone in tutto il mondo come scienziati, attivisti, insegnanti e volontari che stanno lavorando con passione per proteggere il pianeta. In questo modo, non si sentono spettatori impotenti, ma protagonisti di un cambiamento positivo, capaci di contribuire nel loro piccolo a un mondo migliore.
Educare alla sostenibilità significa anche trasmettere il valore autentico delle cose: il rispetto per il cibo, che non deve essere sprecato; l’importanza di riutilizzare i vestiti, magari donandoli a chi ne ha bisogno; la possibilità di scambiare i giochi con altri bambini, prolungando così la vita degli oggetti. Coltivare insieme una piantina, un fiore o un piccolo orto sul balcone può essere un’esperienza semplice ma molto formativa, che insegna ai
bambini quanto tempo, cura e attenzione richieda la natura per crescere e restituire i suoi frutti.
La sostenibilità dunque non è solo una questione scientifica, ma un vero e proprio stile di vita. I bambini, grazie alla loro naturale apertura e curiosità, sono straordinariamente ricettivi verso nuovi modi di vivere, soprattutto se questi vengono proposti con entusiasmo, empatia e coerenza da parte degli adulti.
Redatto da Martina Hamdy