Clima

“Il futuro è spaventoso”: molti giovani esitano ad avere figli per timori legati alla crisi climatica

Il cambiamento climatico è una preoccupazione in più per chi sta pensando di avere figli. Alcuni studi avevano già evidenziato come i timori legati all’emergenza climatica fossero motivo di ansia in questo ambito delle nostre vite private, ma la più grande ricerca che sia mai stata realizzata su questo tema snocciola cifre che probabilmente vanno oltre le aspettative. Sono ben 4 su 10 i giovani che dicono di esitare ad avere figli e si dichiarano molto o estremamente preoccupati per il cambiamento climatico.

I risultati della ricerca, che ha sondato la situazione in 10 paesi diversi, sono stati pubblicati martedì 14 settembre. Circa 10 mila i giovani, tra i 16 e i 25 anni, intervistati Australia, Brasile, Finlandia, Francia, India, Nigeria, Filippine, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti.

Secondo quanto emerso dal sondaggio, sponsorizzato dall’organizzazione Avaaz, è grande la preoccupazione dei giovani anche in relazione all’immobilismo dei governi, che secondo una parte importante degli intervistati non stanno proteggendo i giovani, il pianeta o le generazioni future.

Tre quarti degli intervistati si dicono d’accordo con l’affermazione secondo cui “il futuro è spaventoso” e oltre la metà di loro ha ritenuto di aver avuto meno opportunità rispetto ai propri genitori. Quasi il 50 per cento dei giovani consultati ha detto di provare sentimenti di ansia o angoscia per il clima al punto da esserne influenzata negativamente nella vita quotidiana e molti hanno riportato un numero elevato di pensieri negativi legati al cambiamento climatico.
Gli intervistati hanno valutato negativamente il modo in cui i governi stanno reagendo all’emergenza e molti hanno riferito di sentirsi traditi.

Sciopero Globale per il Clima, marzo 2015. Foto IconaClima

«Il cambiamento climatico e le risposte governative inadeguate sono associate all’ansia e al disagio climatico in molti bambini e giovani in tutto il mondo», hanno sottolineato i ricercatori, avvertendo che «questi fattori di stress psicologico minacciano la salute e il benessere e potrebbero essere interpretati come moralmente dannosi e ingiusti. C’è un urgente bisogno di aumentare sia la ricerca che la reattività del governo». 

Come riporta il Guardian, l’attivista per il clima Luisa Neubauer, di 25 anni, ha detto che è normale che i giovani si preoccupino all’idea di avere figli: «Incontro molte ragazze giovani che mi chiedono se sia ancora ok avere figli – ha detto -. È una domanda semplice, eppure racconta tanto della realtà climatica in cui stiamo vivendo. Noi giovani ci siamo resi conto che il solo preoccuparsi della crisi climatica non la fermerà. Così abbiamo trasformato la nostra ansia individuale in azione collettiva».

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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