Pericolo valanghe elevato sulle Alpi centro-orientali: i dettagli
Il pericolo valanghe oggi sarà forte sulle Alpi e Prealpi di Nord-Est
Il maltempo intenso che si sta abbattendo con violenza sull’Italia comporta, tra le altre cose, un aumento significativo del pericolo valanghe.
Il rischio è elevato su gran parte dei settori centro-orientali delle Alpi, dove il pericolo valanghe per la giornata di oggi è stato classificato come forte, di livello 4 su una scala che va da 1 a 5.
Mentre per i settori occidentali dell’Arco alpino al momento non ci sono aggiornamenti circa il pericolo valanghe, il rischio è considerato forte sulla gran parte dei rilievi alpini del Nord-Est, in Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Qui l’intensificarsi delle precipitazioni comporterà la formazione di numerose valanghe spontanee, anche di dimensioni molto grandi, che potrebbero staccarsi a lastroni soffici o a debole coesione. Valanghe da slittamento saranno possibili soprattutto sotto i 2.500 metri e sui versanti a fondo scivoloso esposti verso i quadranti meridionali. Nelle zone in cui le precipitazioni arriveranno anche sotto forma di pioggia il pericolo di valanghe aumenterà ancora più rapidamente.
Sulle Alpi e Prealpi della Lombardia, invece, il pericolo valanghe è moderato o marcato, cioè di codice giallo o arancione. Saranno possibili distacchi di valanghe di medie e grandi dimensioni di fondo al di sotto dei 2.300 m; oltre il limite boschivo il distacco di valanghe a lastroni di medie e grandi dimensioni può avvenire spontaneamente o con la sollecitazione di un singolo escursionista. Le precipitazioni saranno accompagnate da venti intensi, che potranno anche raggiungere i 90 km orari, con possibile aumento del rischio di valanghe.
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