Uragano John e Helene: doppia minaccia sul Nord America in appena 72 ore
L'uragano John sta già colpendo il Messico orientale, ma un altro uragano rischia di portare nuove criticità sul Golfo del Messico
Sono due gli uragani che potrebbero colpire il Nord America nell’arco di appena 72 ore: l’uragano John sta già per colpire la costa pacifica del Messico, mentre sul Golfo del Messico si teme l’intensificazione del ciclone tropicale 9 ad uragano Helene.
Uragano John: colpita la costa pacifica del Messico
Sul Pacifico orientale, l’uragano John sta per raggiungere il Messico come potente uragano di categoria 3, con venti a 195 km/h e raffiche fino a 200 km/h. L’impatto sulla terraferma potrebbe essere devastante: oltre alle mareggiate e ai venti forti si temono infatti piogge intense che potrebbero causare inondazioni lampo e frane nelle zone costiere degli stati di Chiapas, Oaxaca e Guerrero. Una volta fatto landfall, John si indebolirà rapidamente transitando sull’entroterra.
Le zone costiere sono in allerta e sono pronte in caso di ordini di evacuazione. L’uragano John entro giovedì potrebbe scaricare il suolo dai 150 ai 300 mm di pioggia nelle aree costiere dello stato del Chiapas, con accumuli localmente superiori. Nelle aree lungo e vicino alla costa di Oaxaca fino a Guerrero sud-orientale, si prevedono accumuli complessivi tra i 250 e i 500 mm, con punte isolate fino a 750 mm.
Dopo John, l’Uragano Helene sul golfo del Messico: giovedì l’impatto sugli Stati Uniti
Dall’altro lato del Messico, nel frattempo, il ciclone tropicale 9 potrebbe presto intensificarsi fino a raggiungere l’intensità di un uragano: secondo le previsioni del Centro Uragani della NOAA il ciclone potrebbe raggiungere l’intensità di tempesta già nella giornata di martedì 24, quando transiterà tra Messico e Ciba. Helene, questo il nome che prenderà, potrebbe infine diventare un uragano nell’arco delle 24 ore successive per poi raggiungere la costa sud degli Stati Uniti nella giornata di giovedì 26.
Martedì 24 Helene porterà forti piogge, forti raffiche di vento e inondazioni da mareggiata su Cancún, Cozumel e Cuba occidentale. Mercoledì 25 insisterà su Cancún, Cozumel e Cuba occidentale, soprattutto ad inizio giornata. Poi Helene entrerà nel Golfo del Messico meridionale come uragano con i primi impatto sulla costa del Golfo della Florida, dalle Keys al Panhandle. Giovedì 26 pomeriggio o sera Helene potrebbe raggiungere la terraferma tra il Big Bend della Florida e il Panhandle.
Al momento non si esclude che anche Helene possa diventare un uragano intenso, quindi di categoria 3 o superiore. Si prevede, infatti, che il sistema si sposti su acque con un contenuto di calore oceanico molto elevato, che dovrebbe portare ad un suo rafforzamento considerevole, fino a diventare un uragano di grandi dimensioni.