EsteroPrimo Piano Meteo

L’ex uragano Elsa causa vittime e danni ai Caraibi e ora punta la Florida

Il governatore Ron DeSantis ha dichiarato lo stato di emergenza in 15 contee, inclusa la contea di Miami

Il passaggio dell’ex uragano Elsa ha causato la morte di 3 persone nei Caraibi. In queste ore è previsto l’impatto su Cuba dove sono in corso evacuazioni soprattutto sui settori meridionali dell’isola. Elsa dopo aver raggiunto la forza di un uragano di categoria 1 è tornata al livello di tempesta ma porterà comunque piogge torrenziali e venti molto intensi.

Il governo cubano ha aperto alla popolazione diversi rifugi e si è mosso per proteggere i raccolti di canna da zucchero e cacao prima dell’arrivo della tempesta. Il prossimo obiettivo di Elsa sarà la Florida: il governatore Ron DeSantis ha dichiarato lo stato di emergenza in 15 contee, inclusa la contea di Miami-Dade, dove è crollato la scorsa settimana il condominio di diversi piani, quando sono ancora in atto le operazioni di soccorso.

Elsa avanza verso ovest/nord-ovest a circa 27 chilometri orari con venti a oltre 110 chilometri orari di velocità. Ieri è stato classificato come il primo uragano atlantico della stagione 2021.

Crediti National Hurricane Center

La tempesta ha ucciso una persona a St Lucia, secondo la Caribbean Disaster Emergency Management Agency. Altre due vittime si contano nella Repubblica Dominicana: un ragazzo di 15 anni e una donna di 75 sono stati travolti dal crollo di alcuni muri nei pressi delle loro abitazioni.

Tra le zone dei Caraibi più colpite c’è Barbados, dove oltre 60 case sono completamente crollate. Per evitare di raggruppare troppe persone nei rifugi a causa della pandemia, il governo sta organizzando alloggi temporanei.

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Back to top button