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Pasqua green: 7 utili consigli per alleggerire il nostro impatto sul Pianeta

Le feste di Pasqua sono ormai alle porte: WWF Italia dà qualche dritta per ridurre gli sprechi e l'impatto ambientale

La Pasqua è ormai alle porte e ogni famiglia inizia a programmare il weekend festivo e la Pasquetta pensando a cosa consumare a tavola, alle decorazioni pasquali o all’uovo da regalare ai più piccoli e, perché no, anche ai più grandi. Ecco allora che WWF Italia viene incontro a noi e soprattutto all’ambiente con 7 utilissimi consigli per una Pasqua green e a ridotto impatto ambientale.

Pasqua verde: decorazioni, uova, cibi e sprechi. I sette consigli del WWF per alleggerire il nostro impatto sul Pianeta durante le festività pasquali

La Pasqua, così come tutte le altre feste, è un’occasione per scatenare la propria fantasia non solo a tavola ma anche nelle decorazioni, a maggior ragione se ci sono bambini in casa. Il WWF consiglia di non correre ad acquistare troppe decorazioni perché a casa abbiamo tutto il materiale del mondo e magari nemmeno ci pensiamo. Dunque, per avere qualche idea, uova dipinte, nastri, fiori realizzati con la carta e altro materiale da riciclo. Se non si hanno a disposizione i colori per dipingere le uova, molti cibi e spezie possono tornare utili: per esempio la curcuma per tingere di giallo, la paprika per l’arancione, le rape rosse per il fuxia, il caffè per il marrone, gli spinaci per il verde, il vino rosso per il viola. E soprattutto non dimentichiamo di utilizzare l’interno delle nostre uova per le nostre ricette pasquali.

Per un’alimentazione sana, equilibrata e regolare anche durante le feste di Pasqua è utile consumare prodotti a chilometro zero. Innanzitutto perché si dà una mano all’economia locale, messa a dura prova come tanti altri settori dalla crisi economica post pandemica. In secondo luogo perché si riduce notevolmente l’impatto ambientale delle produzioni fuori stagione e del trasporto, che spesso grava sulla nostra spesa. Inoltre, seguendo ciò che la natura propone in questo periodo della stagione, è molto più semplice mantenere un regime alimentare equilibrato. Un’idea? Asparagi, agretti e fave.

Va da sé che è altrettanto importante fare la spesa in modo consapevole acquistando dunque solo il necessario, evitando così sprechi, viaggi verso il supermercato ed imballaggi inutili. Un passaggio fondamentale è quello di controllare la scadenza di un prodotto evitando di acquistare alimenti che rischiano di deteriorarsi ancora prima dell’utilizzo.

E per le uova di Pasqua? Occhio alla provenienza del cioccolato

L’uovo di Pasqua è l’oggetto più ambito durante le festività pasquali. Per una Pasqua rispettosa dell’ambiente è fondamentale accertarsi sulla provenienza del cioccolato con la garanzia che non arrivi da coltivazioni legate a pratiche di deforestazione. Se possibile, cerchiamo di affidarci a certificazioni biologiche per il cioccolato o certificazioni che attestino il rispetto di criteri di sostenibilità ambientale e sociale come per esempio Rainforest Alliance o Fairtrade.

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Ridurre gli sprechi: come congelare e riutilizzare il cibo avanzato, imparare a leggere le etichette degli alimenti e riciclare in modo corretto

Come per ogni festa, anche a Pasqua è fondamentale ridurre gli sprechi che inevitabilmente ci saranno. Quando avanza molto cibo è utile imparare a congelare in freezer con contenitori riutilizzabili al posto di sacchetti, fogli o pellicole monouso. Se il freezer è già pieno, allora spazio alla creatività: una torta salata come la classica pasqualina, per esempio, può essere tagliata a cubetti, riscaldata e riproposta come aperitivo durante il pranzo di Pasquetta. L’altro che consiglio che dà il WWF è quello di imparare a leggere le etichette degli alimenti conoscendo la differenza sulla data di scadenza: “Consumare entro” è diverso da “Consumare preferibilmente entro”. Nel primo caso l’alimento in questione va consumato entro e non oltre la data di scadenza perché può essere rischioso per la salute; nel secondo caso, invece, può essere consumato anche oltre la data di scadenza indicata (purché la confezione sia integra) ma potrebbe risultare non in condizioni ottimali. Lo spreco alimentare, oltre ad essere insostenibile a livello ambientale, grava anche sull’economia di ogni famiglia.

L’importanza della raccolta differenziata: alcune utili dritte

Per terminare, l’importanza di saper riciclare. Tra colombe pasquali, uova e imballaggi di ogni genere tornano utili alcune dritte. Per esempio, non tutti sanno che gli imballaggi della colomba pasquale si dividono in carta (la confezione esterna), plastica (il sacchetto interno) e organico o indifferenziato lo stampo di cottura (organico se ha residui di cibo ed è compostabile, indifferenziato se ha residui di cibo ma non è compostabile). Nell’indifferenziato vanno anche le candele consumate, i gusci di cozze e vongole (a meno che nel vostro comune non sia diversamente indicato), le carte lucide o argentate delle uova di Pasqua, i tovaglioli di carta colorati e i tappi di finto sughero di vini e spumanti. Un’altra regola fondamentale è quella di ridurre il volume dei rifiuti prima di gettarli nella differenziata. Per esempio, nel caso delle bottiglie, bisogna appiattire la superficie laterale piuttosto che schiacciarle dal tappo verso il fondo, questo per facilitarne l’identificazione in fase di riciclo.

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Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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