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I MeteoHeroes al Kids First! Film Festival: cronistoria di un successo

Secondo il produttore Usa Kenn Viselman non c'è uno show simile al mondo

I MeteoHeroes sono sbarcati al “Kids First! Film Festival”, giunto alla sua 30° edizione, che si è svolto tra il 12 e il 21 febbraio scorsi. Il programma di quest’anno del Festival si è concentrato anche sulla crisi climatica e sull’ambiente. Il 20 febbraio, infatti, è stato presentato il primo mini movie dei MeteoHeroes, la serie d’animazione prodotta da Mondo Tv e da MeteoExpert-IconaClima, che racconta le avventure di sei piccoli supereroi capaci di controllare i fenomeni atmosferici (vento, neve, fulmine, pioggia, temperatura, nuvole/nebbia) sempre pronti a difendere la natura e a combattere l’inquinamento e il riscaldamento globale.

Gli episodi dei MeteoHeroes oggi sono in onda in Italia e in altri 140 Paesi del Mondo, doppiati in 20 lingue diverse. «I MeteoHeroes sono nati dall’esigenza di mettere i bambini al primo posto, educandoli a riciclare, consumare in modo consapevole, abbattere l’inquinamento e affrontare il cambiamento climatico.

Tra gli eventi legati al Festival si è svolta anche un’intervista a Luigi Latini, produttore e direttore esecutivo della serie animata e AD di Meteo Expert da parte del critico Eshaan Mani.
“Di fronte ai cambiamenti climatici, come padre e come uomo che lavora in un’azienda che si occupa di meteorologia e clima, sono molto preoccupato per il futuro di mio figlio e di tutti i bambini del mondo. I MeteoHeroes- ha affermato Luigi Latini – arrivano nel momento giusto: offrono divertimento ma al tempo stesso educano le nuove generazioni ad avere gli strumenti per capire e affrontare la crisi climatica. L’educazione è una priorità”.

Durante l’edizione del KidsFirst! Film Festival Eshaan Mani ha anche intervistato Kenn Viselman, produttore di serie animate per bambini che ha deciso di seguire il progetto dei MeteoHeroes e distribuirlo nel Nord America.

“La visione alla base del progetto è stata così geniale. E’ una rarità. La squadra italiana alla base del progetto ha sviluppato i personaggi in modo così dettagliato e la visione alla base del progetto è stata davvero geniale. Luigi Latini ha avuto questa idea, anche grazie al fatto che lavora a stretto contatto con i meteorologi. Questo ha permesso di avere accesso ad una fonte di informazioni unica e molto preziosa, un fatto molto raro nella produzione di uno show”.

“Un numero sempre più grande di bambini nel mondo sta provando una crescente ansia climatica, un senso di responsabilità sempre più grande nel dover rimediare a quello che hanno fatto gli adulti. Questo show è stato pensato per renderli partecipi e renderli parte della soluzione, non una continuazione del problema. E non c’è uno show simile al Mondo”.

“I MeteoHeroes sono reali, i luoghi in cui vivono sono reali, le problematiche sono reali. Se oggi c’è un problema che ci accomuna tutti è la crisi climatica. I bambini di oggi cercano un modo per risolvere il problema, cercano un bagliore di speranza. E i MeteoHeroes sono un modo che abbiamo per dire loro che ce la possiamo fare. Non c’è bisogno di indossare un mantello per essere un supereroe: ogni tua azione può fare la differenza per salvare il Pianeta. Non c’è un messaggio più importante di questo al giorno d’oggi”.

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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