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Meteo, freddo invernale con neve e rischio gelate: le zone più colpite [VIDEO]

Temperature in picchiata, rischio di gelate e neve fino a bassa quota: le condizioni meteo tornano a farsi decisamente invernali

Dopo un inverno praticamente assente e un mese di febbraio tra i più caldi di sempre, la prima settimana di primavera si apre con un brusco cambio delle condizioni meteo: al via infatti una vera e propria ondata di freddo, provocata dall’incursione sull’Italia di correnti gelide che provengono dalla Russia.

Nel corso delle prossime ore i venti freddi da nord-est si faranno più intensi e saranno responsabili del ritorno sull’Italia di condizioni meteo tipicamente invernali: le temperature crolleranno – diminuendo vertiginosamente nelle zone più colpite dove potremo registrare cali anche di 15 gradi – e tra domani e martedì potremo assistere perfino al ritorno della neve fino a quote molto basse.

Paradossalmente, ci rivelano i meteorologi di Meteo Expert, quella a cui andiamo incontro in questa prima settimana di primavera è senza dubbio l’irruzione di aria fredda più importante della stagione.

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Unsplash/Xiaolong Wong

Meteo, ondata di freddo invernale: le previsioni nel dettaglio

Nelle prossime ore il cielo sarà nuvoloso in molte regioni, in particolare all’estremo Sud dove osserveremo anche condizioni meteo instabili, con locali piogge e qualche temporale isolato, tra la Calabria meridionale e la Sicilia. Nel pomeriggio brevi piogge interesseranno anche il sud del Lazio e il sud-ovest della Sardegna, mentre nelle aree interne dell’Abruzzo assisteremo all’arrivo dei primi fiocchi di neve fino a quota di bassa collina. Nella notte la neve potrà spingersi fino a quote molto basse e, localmente, fino in pianura: deboli nevicate intermittenti saranno possibili sulle Marche meridionali, l’Abruzzo, il Molise, il Gargano e il Barese.

Il calo delle temperature oggi sarà già molto sensibile: valori in picchiata anche di 6-9 gradi al Nord, in gran parte delle regioni peninsulari e, dalla sera anche sulla Sardegna, con valori ben al di sotto delle medie stagionali.
Attenzione al vento forte, che accentuerà ulteriormente la sensazione del freddo. Soffieranno venti di Bora o Grecale su medio e alto Adriatico, Liguria, regioni centrali, Mar Tirreno, Sardegna; di Tramontana intorno alla Puglia, Basilicata e Ionio; da est sulla bassa Val Padana. La Protezione Civile ha diramato l’allerta gialla in Calabria e Sicilia; è allerta gialla per vento e mareggiate in Romagna, per vento forte in pianura in Lombardia.

La giornata di domani sarà ancora più fredda, con temperature diffusamente sotto la media e su valori decisamente invernali, tanto che al Nord e nelle zone interne del Centro ci sarà il rischio di gelate. Anche le temperature massime saranno al di sotto della norma, e in gran parte d’Italia non andranno oltre i 10 gradi.
Nel corso della giornata arriveranno ancora nevicate fino a quote molto basse su Marche, Abruzzo, Molise e nord della Puglia, e non si esclude che la neve raggiunga localmente anche le pianure e, al primo mattino, perfino le coste. 
Piogge sparse sulla Sicilia sud-orientale, in estensione tra tarda serata e notte successiva al resto dell’isola e al sud della Calabria; quota neve sulle aree montuose intorno a 800-1000 metri. Nel resto d’Italia tempo abbastanza soleggiato, con le schiarite più ampie su Trentino-Alto Adige, Liguria, Lombardia, Emilia, Toscana, Lazio e Sardegna. Soffieranno ancora venti settentrionali da forti a tesi al Centro-Sud e, di Bora, sull’alto Adriatico.

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Valeria Capettini

Laurea triennale in Lettere e magistrale in Comunicazione, dal 2021 sono iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Nel 2016 sono entrata a far parte della squadra di Meteo Expert: un'esperienza che mi ha insegnato tanto e mi ha permesso di avvicinarmi al mondo della climatologia lavorando fianco a fianco con alcuni dei maggiori esperti italiani in questo settore. La crisi climatica avanza, con conseguenze estremamente gravi sull’economia, sui diritti e sulla vita stessa delle persone. Un'informazione corretta, approfondita e affidabile è più che mai necessaria.

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