Messico, stop agli spettacoli con delfini: svolta per il benessere animale
Il Messico ha approvato una legge che vieta l’utilizzo dei delfini e di altri cetacei per scopi di intrattenimento. La norma punta a tutelare il benessere animale e a ridefinire il ruolo dei delfinari nel paese.

Il Messico compie un passo storico nella tutela degli animali marini vietando, dal 26 giugno 2025, tutti gli spettacoli con delfini e balene. La nuova legge, approvata all’unanimità dal parlamento messicano, modifica la normativa sulla fauna selvatica e mette fine all’uso di cetacei per intrattenimento o alimentazione. Una decisione che coinvolge anche i delfinari, ovvero i grandi acquari dove questi animali venivano esibiti per il pubblico.
Perché il Messico ha vietato gli spettacoli con delfini
Il divieto nasce dalla crescente attenzione verso il benessere degli animali e dalla necessità di adeguarsi agli standard internazionali per la tutela dei mammiferi marini. In Messico si trovava circa l’8% dei delfini in cattività a livello mondiale, spesso coinvolti in spettacoli e attività ricreative. Ora, i delfini potranno essere tenuti solo in aree marine delimitate e non più in piscine o vasche di cemento, riducendo così il rischio di stress e sofferenza per questi animali marini.
Cosa cambia per i delfinari e i lavoratori
La legge prevede un periodo di transizione per garantire la tutela dei lavoratori impiegati nei delfinari e nei parchi acquatici. Inoltre, i mammiferi marini potranno essere coinvolti solo in attività di ricerca scientifica o educazione ambientale, escludendo ogni forma di spettacolo. La normativa vieta anche la riproduzione intensiva dei cetacei se non finalizzata alla reintroduzione o al ripopolamento, segnando un cambiamento radicale nella gestione di queste specie.
Un segnale forte per la tutela degli animali
Con questo provvedimento, il Messico si posiziona tra i paesi più avanzati nella protezione dei delfini e degli altri mammiferi marini. Il divieto rappresenta un esempio di come le scelte legislative possano incidere positivamente sul benessere animale e sulla sensibilizzazione pubblica verso le tematiche ambientali.