Iniziative

Comunicare la crisi climatica grazie alla data visualization: aperte le candidature per E3CI Hackathon, in giuria anche Serena Giacomin

Sono aperte fino a giovedì 15 dicembre le candidature per E3CI Hackathon, evento dedicato alla comunicazione degli eventi meteo estremi grazie alla data visualization, ovvero una visualizzazione dei dati meteo-climatici sempre più chiara ed efficace. In particolare, valorizzando lo European Extreme Events Climate Index, l’iniziativa si pone l’obiettivo di:

  • aumentare la consapevolezza delle comunità locali nei confronti degli impatti degli eventi meteo-indotti;
  • facilitare lo sviluppo di applicazioni in ambito Corporate Sustainability;
  • supportare i decisori e le amministrazioni locali per stimare le criticità e definire le strategie di adattamento più efficaci.

Cos’è lo European Extreme Events Climate Index (E3CI), l’indice degli eventi meteo estremi

Presentato nel 2021, è frutto della ricerca applicata per la valutazione dei rischi ed è stato sviluppato da IFAB (International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development) insieme a CMCC (Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici) e a Leithà.

L’indice oggi fornisce un supporto all’identificazione delle aree interessate da eventi meteo estremi e una misura della loro gravità, costituendo un supporto applicativo preziosissimo in primis per il mondo della finanza e dell’assicurazione. Può inoltre essere utilizzato dai decisori politici per scelte legate alla riduzione dei rischi meteo indotti e per diffondere consapevolezza sul tema dell’adattamento ai cambiamenti climatici.
I dati sono disponibili sul sito della iFAB Foundation.

E3CI Hackathon

L’evento si svolgerà tra il 17 e il 18 gennaio 2023 a Bologna, presso la Torre Unipol, e per partecipare è possibile candidarsi entro giovedì 15 dicembre 2022.

L’iniziativa si rivolge a studenti e professionisti con competenze specifiche negli ambiti della data visualization, della comunicazione ambientale e delle scienze atmosferiche o associate a impatti meteo-indotti. Ci si può iscrivere come individui o come parte di un team.

Come funziona

Una volta suddivisi in team, i partecipanti ideeranno e svilupperanno modalità innovative per valorizzare le informazioni che l’indice degli eventi meteo estremi mette a disposizione, supportati dagli esperti di Leithà, Unipol e Fondazione CMCC. Il progetto dovrà essere presentato durante la giornata conclusiva dell’evento, e sarà valutato da una giuria tecnico-scientifica sulla base di 4 criteri chiave (originalità e innovazione, sostenibilità tecnologica e fattibilità, impatto comunicativo, User Experience).
Le tre idee ritenute più meritevoli saranno premiate alla chiusura dei lavori della seconda giornata.

Nella giuria anche la climatologa Serena Giacomin

Tra le esperte e gli esperti chiamati a valutare le proposte durante l’E3CI Hackathon ci sarà anche Serena Giacomin, fisica e climatologia di Meteo Expert e autrice di IconaClima.

La comunicazione delle scienze atmosferiche, con un riferimento particolare al cambiamento climatico, ha la necessità di diventare sempre più efficace, per poter raggiungere l’obiettivo: dare un senso decisivo ai dati che la scienza produce, traducendoli in azioni di adattamento e mitigazione.

Un traguardo non semplice da raggiungere quando si ha a che fare con fenomeni complessi, come quelli legati alla fisica dell’atmosfera e del sistema terra. Per questo la data visualization, ovvero la visualizzazione dei dati, può avere un ruolo determinante, trasmettendo informazioni complesse in forma grafica e più facilmente comprensibile. Perché la corsia preferenziale per comprendere il clima e la crisi climatica in atto è comprendere i dati che li descrivono.

Serena Giacomin

Per partecipare all’E3CI Hackathon è possibile inviare la propria candidatura a questo link.

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Valeria Capettini

Iscritta all'ordine dei Giornalisti, faccio parte della squadra di Meteo Expert dal 2016: un'esperienza che mi ha insegnato tanto e mi ha permesso di avvicinarmi al mondo della climatologia lavorando fianco a fianco con alcuni dei maggiori esperti italiani in questo settore. La crisi climatica avanza, con conseguenze estremamente gravi sull’economia, sui diritti e sulla vita stessa delle persone. Un'informazione corretta, approfondita e affidabile è più che mai necessaria.

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