Maltempo, forti temporali in arrivo e potenziali criticità: le aree a rischio
Dopo la tempesta Boris, che ha flagellato l'Emilia-Romagna, un'altra perturbazione atlantica raggiunge oggi il nostro Paese
Il maltempo da oggi, domenica 22 settembre, torna a interessare l’Italia dove almeno fino a venerdì 27 le correnti atlantiche potrebbero dar vita a fasi instabili. In seguito alla tempesta Boris, che ha flagellato l’Emilia Romagna con intere aree alluvionate, un’altra perturbazione atlantica (la n.6 del mese) raggiunge il nostro Paese con temporali a iniziare dalla Sardegna e che entro fine giornata di estenderanno all’estremo Nord-Ovest e al settore del medio Tirreno. Tra lunedì 23 e martedì 24 la perturbazione avrà completato il suo passaggio, coinvolgendo gran parte delle regioni con un diffuso maltempo.
Maltempo, al via una nuova fase di forti temporali e fenomeni abbondanti: non sono da escludere potenziali criticità
La nuova perturbazione si preannuncia dunque piuttosto intensa, con un altro carico di piogge e temporali localmente abbondanti e che potrebbero innescare nuove criticità. Tuttavia, nelle aree alluvionate dell’Emilia Romagna le piogge non dovrebbero risultare abbondanti. Quali sono dunque le aree a rischio? Le zone maggiormente a rischio di fenomeni di forte intensità saranno la Lombardia, la Liguria, le Venezie e le regioni tirreniche.
Fra martedì 24 e mercoledì 25 le correnti umide che seguiranno la perturbazione favoriranno una spiccata variabilità con alcune fasi piovose alternate a momenti più tranquilli e a tratti soleggiati. In base ai dati a nostra disposizione, si profila un nuovo peggioramento del tempo al Nord e in parte del Centro fra giovedì 26 e venerdì 27, accompagnato da un notevole rialzo termico, con temperature estive sulle regioni meridionali. Clima più autunnale altrove.
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