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Spazi che cambiano, comunità che crescono: Klimahouse Congress 2025 in scena a Bolzano in occasione della 20ª edizione della fiera

L'obiettivo dei professionisti che parteciperanno sarà fare capire l'importanza di costruire spazi che riducono il disagio sociale e che rispondono ai bisogni reali dei cittadini

Va in scena nel quartiere fieristico di Bolzano dal 29 gennaio al 1° febbraio la fiera internazionale Klimahouse, riferimento per l’edilizia responsabile e l’efficientamento energetico. Quest’anno l’evento celebra la sua 20ª edizione, confermandosi come appuntamento imperdibile per aziende, progettisti e professionisti del settore.

Fieramesse,Messe Bozen

Il 31 gennaio e il primo febbraio saranno le giornate del Klimahouse Congress che si terrà presso il centro congressi MEC Meeting & Event Center.

Tema della nuova edizione è la rigenerazione urbana come rinascita delle comunità. Attraverso l’architettura, infatti, gli edifici e gli spazi abbandonati possono trasformarsi in luoghi partecipati che favoriscono la socializzazione e il senso di appartenenza. L’obiettivo dei professionisti che relazioneranno al Congress sarà fare capire l’importanza di costruire spazi che riducono il disagio sociale e che rispondono ai bisogni reali dei cittadini.
La rigenerazione urbana è la risposta concreta ad un problema reale che vede le città mondiali responsabili del 70% del consumo energetico e del 75% delle emissioni di carbonio del Pianeta. A rendere necessaria un’attivazione da parte di pubblico e privato ci ha pensato l’ONU con l’istituzione dell’Agenda 2030: in particolare l’obiettivo 11 punta a “potenziare un’urbanizzazione inclusiva e sostenibile oltre ad incrementare la capacità di pianificare e gestire in tutti i paesi un insediamento umano che sia partecipativo, integrato e sostenibile”.

 

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Esperti di fama internazionale, architetti, urbanisti, ricercatori e innovatori si alterneranno sul palco del MEC e condivideranno case studies, visioni strategiche e innovazioni concrete che puntano a trasformare il rapporto tra uomo, spazio e ambiente. Venerdì 31 gennaio tra gli speaker interverrà anche l’architetto Anna Heringer, vincitrice del premio Aga Khan per l’architettura sostenibile. Heringer è una grande sostenitrice dell’uso dei materiali più comuni che abbiamo a disposizione, con l’obiettivo di attivare una reale rigenerazione urbana. “L’architettura è uno strumento per migliorare le condizioni di vita” queste sono le sue parole.

 

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Sabato 1 febbraio si susseguiranno nomi noti nella scena internazionale del design e dell’architettura come l’architetto Alberto Veiga che a Barcellona dirige lo studio Barozzi Veiga. Con il suo intervento “Natural order” uno degli architetti spagnoli più famoso al mondo racconterà al pubblico come si rapporta il suo pensiero con il tema dell’anno “Transforming Spaces, Changing Lives, Shaping the Future” (Trasformare gli spazi, cambiare vite, dare forma al futuro).

Fieramesse,Messe Bozen

Anche quest’anno il Klimahouse Congress si conferma una piattaforma di dialogo e confronto tra professionisti, aziende e istituzioni, offrendo strumenti e ispirazione per affrontare le sfide del cambiamento climatico e migliorare la qualità della vita nelle aree urbane.

La partecipazione all’evento è a pagamento con registrazione obbligatoria al sito ufficiale.

Stefania Andriola

Lavoro in redazione da febbraio 2010. Mi piace definirmi “giornalista, scrittrice e viaggiatrice”. Adoro viaggiare, conoscere culture diverse; amo correre, andare in bicicletta, fare lunghe passeggiate ma anche leggere un buon libro. Al mattino mi sveglio sempre con un’idea: cercare di aggiungere ogni giorno un paragrafo nuovo e interessante al libro della mia vita e i viaggi riempiono le pagine che maggiormente amo. La meteorologia per me non è solo una scienza ma è una passione e un modo per ricordarmi quanto siamo impotenti di fronte alle forze della natura. Non possiamo chiudere gli occhi e dobbiamo pensare a dare il nostro contributo per salvaguardare il Pianeta. Bastano piccoli gesti.

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