Clima estremizzato e grano duro alle stelle: +50% per un pacco di spaghetti?
I prezzi del grano duro, ingrediente chiave per la produzione della pasta, sono saliti alle stelle in Canada e Italia: nei prossimi mesi la pasta potrebbe diventare un lusso
Il clima impazzito, tra primavera fredda, caldo estremo e siccità, hanno fatto salire alle stelle il prezzo del grano duro, ingrediente chiave per la produzione della pasta. L’emergenza riguarda il Canada e anche l’Italia, dove il prezzo del grano è passato da 305 euro a 480 euro, con un aumento del 57%. Di questo passo un pacco di spaghetti potrebbe arrivare a costare anche il 50% in più.
Estate 2021 in Italia: la seconda più calda al Sud, e la più siccitosa in assoluto al Nord-Est |
Il clima impazzito ha reso disastrosa la stagione di raccolta del grano: prezzi della pasta alle stelle nei prossimi mesi?
Le elevate temperature e la siccità rendono il grano duro introvabile in Canada – vale a dire uno dei maggiori produttori -, motivo per il quale il prezzo quest’estate è salito di quasi il 90%. Gli acquirenti possono aspettarsi di pagare di più per la loro pasta nei prossimi mesi a causa della carenza del suo ingrediente chiave. Lo stesso problema riguarda l’Italia, dove gli esperti dei settori alimentari prevedono che un pacchetto di spaghetti potrebbe finire per costare fino al 50% in più. Il grano duro è l’ingrediente principale della pasta e viene macinato in semola per realizzare una varietà di prodotti tra cui spaghetti, penne e maccheroni.
California oppressa da siccità record e incendi |
Mintec, il gruppo di dati sulle materie prime, ha affermato che i prezzi del grano duro sono aumentati a livelli record. Il costo del grano canadese è aumentato da 414 dollari canadesi (quasi 280 euro) per tonnellata alla fine di giugno a 780 dollari canadesi a settembre (circa 520 euro), con un aumento dell’88%.
Tosin Jack, responsabile della commodity intelligence di Mintec, ha affermato ai microfoni del Guardian che le preoccupazioni per il significativo calo del raccolto di grano duro nordamericano a seguito del clima secco e l’impatto della primavera fredda sulla qualità e quantità del raccolto italiano, hanno fatto salire alle stelle i prezzi. «Il Canada è un grande esportatore, quindi questo ha alimentato i timori di una carenza di approvvigionamento», ha affermato. «Allo stesso tempo, i problemi di qualità in Italia significano che gli italiani potrebbero fare affidamento maggiormente sulle importazioni quest’anno. Quindi se vuoi davvero la pasta dovrai pagare di più».