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Antartide, nuovo record negativo per l’estensione del ghiaccio marino: i dati

Battuto il record del 2017: l'estensione del ghiaccio marino in Antartide è scesa per la prima volta sotto la soglia simbolica di 2 milioni di km quadrati

Per la prima volta dal 1979, anno d’inizio del monitoraggio regolare dell’estensione delle banchise di Polo Nord e Polo Sud tramite l’utilizzo dei satelliti, l’estensione del ghiaccio marino in Antartide è scesa al di sotto della soglia simbolica di 2 milioni di km quadrati.

Alla fine di febbraio 2022 è stato battuto il record di estensione minima del 3 marzo 2017 (2,11 milioni di km quadrati).

La fine di febbraio è il periodo climatologico in cui si raggiunge l’estensione minima annuale del ghiaccio marino che circonda il continente dell’Antartide: siamo infatti alla fine dell’estate australe prima di una inesorabile ripresa della banchisa a inizio marzo.

Il valore record fornito dall’NSIDC (National Snow and Ice Data Center) di 1.937 milioni di km2 è stato misurato mercoledì 23 febbraio.

Nella Terra Adelia, una piccola porzione dell’Antartide che guarda verso l’Australia, si trova la base permanente francese di Dumont d’Urville. La costa, situata tra 137° e 142° di longitudine est, è completamente priva di ghiaccio. La base stessa, situata sull’isola di Petrel, è interamente circondata dall’acqua già dall’inizio del 2022, una circostanza che non si verificava da molti anni. Ad esempio alla fine dell’estate del 2014, il mare libero dal ghiaccio distava decine di chilometri dalla base.

All’inizio degli anni 2010, il ghiaccio marino antartico ha fatto registrare un aumento significativo della sua espansione, tanto da stabilire un record di massima estensione nel settembre 2014, alla fine dell’inverno australe, quando per la prima volta abbiamo superato i 20 milioni di km2 (l’anno 2014 è rappresentato dalla linea blu nell’immagine seguente).

Da allora  è stata invece osservata una significativa diminuzione del ghiaccio marino antartico.

Estensione della banchisa antartica, © EUMETSAT OSI SAF
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Daniele Izzo

Sono nato in Svizzera a Vevey l’8 maggio del 1974. Sono laureato in Fisica e dal 2001 svolgo l’attività di meteorologo e climatologo per Meteo Expert. Nel 2013 ho conseguito la qualifica internazionale di meteorologo aeronautico rilasciata dal WMO (Organizzazione Meteorologica Mondiale). Nel gennaio 2016 le mie competenze professionali sono state certificate e il mio nome è stato inserito nell’elenco dei Meteorologi Professionisti. Dal 2007 al 2015 mi avete visto condurre il meteo su Canale5, Italia1 e Rete4. Tuttora curo gli appuntamenti meteo per Radio Montecarlo. Sono Professore di meteorologia in un istituto tecnico aeronautico.

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