Economia e Finanza

Previsioni economiche: il riscaldamento globale come fattore ancora troppo spesso sottovalutato

Recenti studi indicano che un aumento della temperatura globale di 4°C potrebbe portare a una riduzione del reddito medio fino al 40%. I modelli economici tradizionali spesso trascurano l’impatto del riscaldamento globale sulla nostra vita quotidiana, portando a costi economici e sociali imprevisti.

Secondo una ricerca condotta da scienziati australiani, si stima che il PIL pro capite mondiale subirà una riduzione del 16% se il riscaldamento globale verrà contenuto a 2°C al di sopra dei livelli pre-industriali. Questo dato è notevolmente superiore alle precedenti previsioni, che indicavano una diminuzione del solo 1.4%. È un segnale allarmante che invita a riflettere sulle reali conseguenze economiche del cambiamento climatico.

Le nuove proiezioni suggeriscono che, anche se i paesi raggiungessero i loro obiettivi climatici a breve e lungo termine, la temperatura globale potrebbe comunque aumentare di 2.1°C. Questo incrementa il rischio di danni economici significativi, poiché il clima che cambia in modi imprevedibili potrebbe comportare sfide senza precedenti.

Nell’ultimo periodo, sono emerse critiche riguardo ai modelli di valutazione integrata (IAM), strumenti utilizzati per determinare quanto investire nella riduzione delle emissioni di gas serra. Questi modelli sono stati accusati di non considerare adeguatamente i rischi associati ai cambiamenti climatici, in particolare gli eventi meteorologici estremi. La nuova ricerca, pubblicata sulla rivista Environmental Research Letters, ha migliorato uno dei modelli economici più utilizzati integrando le previsioni sul cambiamento climatico.

Inoltre, quando si parla di cambiamenti climatici, ci si concentra spesso solo su eventi estremi. Tuttavia, i costi invisibili, come le perdite nel settore agricolo, sono altrettanto significativi. Ad esempio, siccità e inondazioni possono danneggiare gravemente le coltivazioni, portando a una diminuzione dell’offerta alimentare e a un’impennata dei prezzi.

Adottare misure preventive è essenziale per mitigare gli effetti del riscaldamento globale. Investire in energie rinnovabili, migliorare l’efficienza energetica e promuovere pratiche agricole sostenibili sono interventi cruciali. Non si tratta solo di proteggere l’ambiente, ma di garantire anche un futuro economico stabile. La comunità scientifica sta facendo pressione affinché i governi implementino politiche più incisive. Le ricerche dimostrano che ogni grado di temperatura in meno può influire positivamente non solo sul clima, ma anche sulle nostre finanze. Politiche ambientali efficaci possono prevenire danni economici significativi nel lungo termine.

Elisabetta Ruffolo

Elisabetta Ruffolo (Milano, 1989) produttrice Tv e Giornalista. Approda a Meteo Expert nel 2016 dove si occupa di coordinare le attività di divulgazione scientifica in ambito televisivo e radiofonico sulle reti Mediaset. Laureata in Public Management presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università degli studi di Milano. Ha frequentato l’Alta scuola per l’Ambiente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per il Master in Comunicazione e gestione della sostenibilità.

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