ItaliaPrimo Piano MeteoTerritorio

Meteo, insiste il maltempo: pericolo valanghe alto, disagi in Val d’Aosta

Una nuova ondata di forte maltempo si prospetta da venerdì 8 marzo e nel weekend

La scena meteo di questo inizio di settimana è ancora caratterizzata dal maltempo che non molla la presa sull’Italia, alle prese in queste ore con la perturbazione n.2 del mese, collegata alla tempesta Fedra (così ribattezzata dall’Aeronautica Militare), scivolata oggi (lunedì 4 marzo) al Centro-Sud e che domani si allontanerà verso la Grecia.

La perturbazione è accompagnata da intensi venti con raffiche burrascose di Maestrale sulle Isole maggiori e dall’afflusso di aria più fredda che darà vita a un sensibile calo termico sulle regioni centro-meridionali. Al Nord progressivo miglioramento del tempo, ma sarà una tregua molto breve poiché già dalla seconda parte di martedì si affaccerà un’altra perturbazione (la n.3) con locali piogge che tra mercoledì e giovedì si estenderanno anche al settore peninsulare.

Meteo, pericolo valanghe alto in Val d’Aosta: diversi settori isolati

L’abbondante neve caduta nelle ultime 24 ore in Val d’Aosta e Piemonte, soprattutto ad alta quota, tiene alto il pericolo valanghe (livello 4 su una scala da 1 a 5). Disagi importanti in Val d’Aosta dove risulta isolata l’alta valle di Gressoney, per il distacco di una massa di neve che ha ostruito l’ingresso di una galleria nel comune di Gaby. Inoltre, anche Rhêmes-Notre-Dame risulta isolato a causa di una nuova valanga precipitata nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 marzo sulla strada regionale della val di Rhêmes. Non vengono segnalati danni a cose o persone.

Anche il resto della settimana risulterà perturbato: dall’8 marzo possibile una nuova ondata di ingenti precipitazioni e nevicate

Mentre la seconda perturbazione del mese domani si sarà già allontanata verso la Grecia, favorendo un miglioramento meteo al Centro-Sud, nella seconda parte della giornata di martedì la numero 3 si affaccerà al Nord con fasi di locale instabilità che tra mercoledì e giovedì coinvolgeranno anche il settore peninsulare. Da venerdì 8 marzo, Festa della Donna, non si esclude al momento una nuova ondata di forte maltempo, pilotata da ben due perturbazioni atlantiche.

La prima di queste (la n.4), in transito sulla Sardegna, al Centro-Nord, e più marginalmente al Sud peninsulare tra venerdì sera e la giornata di sabato. La seconda, più intensa della precedente (la n.5), attesa tra sabato sera e domenica e con possibili strascichi all’inizio della prossima settimana. Questo secondo peggioramento potrebbe ancora una volta portare un altro ingente carico di precipitazioni in molte regioni, in particolare quelle già colpite dal maltempo più intenso degli ultimi giorni, Nord-Ovest in primis. Non si escludono dunque nuove gravi criticità, aggravate da altre abbondanti nevicate attese mediamente intorno a 800-1200 metri al Nord, a quote superiori sull’Appennino centro-settentrionale.

Le previsioni meteo sempre aggiornate su IconaMeteo.it

Leggi anche:

Cioccolato, prezzo del cacao alle stelle anche a causa del Niño

Antartide, ghiaccio ai minimi: all’appello manca un’area grande quanto Spagna e Italia

L’inverno più caldo mai registrato in Italia

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Back to top button