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Siccità: Fiume Po a secco, peggio che a Ferragosto

Agricoltori in attesa della pioggia, semine a rischio

A Boretto (RE) la portata del fiume è di 554 m3/s. A Ferragosto 2018 era di 679. Lo comunica un’analisi di Coldiretti Emilia Romagna su dati Arpae. La pioggia è attesa come manna dagli agricoltori in Emilia Romagna dove è caduto il 40% di acqua in meno durante l’inverno. Per essere di sollievo, però, la pioggia deve durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa. Forti temporali con precipitazioni violente provocano, invece, danni.

La situazione resa difficile quest’anno dal caldo e dalla siccità che – continua Coldiretti regionale – hanno reso secchi i boschi, senza neve le montagne e asciutti invasi, fiumi e laghi ma sono compromesse anche le riserve nel terreno, nel momento in cui l’acqua è essenziale per le coltivazioni. In pericolo ci sono infatti le semine primaverili di granoturco, barbabietole, riso e pomodoro nei terreni aridi poiché se da un lato il “bel tempo” ha permesso agli agricoltori di fare le lavorazioni per preparare il terreno alla semina in modo ottimale, non si può dire la stessa cosa per la germinazione dei semi, che – spiega Coldiretti Emilia Romagna – può avvenire solo se in presenza di buona umidità del terreno.

Allo stato attuale nel nord Italia – denuncia Coldiretti regionale – la situazione è grave come quella del 2017, uno degli anni peggiori del secolo, che ha creato difficoltà anche per gli usi civili nei centri urbani ed è costata 2 miliardi di euro in danni all’agricoltura a causa della siccità che ha tagliato i raccolti delle principali produzioni, dagli ortaggi alla frutta fino al mais, ma anche ai vigneti e al fieno per l’alimentazione del bestiame per la produzione di latte.

Silvia Turci

Ho conseguito una laurea specialistica in Comunicazione per l’Impresa, i media e le organizzazioni complesse all’Università Cattolica di Milano. Il mio percorso accademico si basa però sullo studio approfondito delle lingue straniere, nello specifico del francese, inglese e russo, culminato con una laurea triennale in Esperto linguistico d’Impresa. Sono arrivata a Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995) nel 2014 e da allora sono entrata in contatto con la meteorologia e le scienze del clima: una continua scoperta che mi ha fatto appassionare ogni giorno di più al mio lavoro.

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