Previsioni

Maltempo e clima invernale al Nord, assaggio d’estate al Sud: punte di 30 gradi! Ecco dove

Dopo il weekend del 25 aprile le condizioni meteo divideranno in 2 l’Italia, facendo registrare situazioni diametralmente opposte!

Il caldissimo anticiclone africano si consoliderà infatti sulle nostre regioni meridionali, dove sono attese giornate soleggiate e assisteremo anche a un graduale rialzo delle temperature: quando settimana prossima raggiungeremo l’apice del caldo arriveremo a registrare valori da piena estate.

Scenario opposto al Nord e su parte del Centro, dove bisognerà fare i conti con l’arrivo di molte piogge e un vero e proprio crollo termico. Dopo un 25 aprile particolarmente mite la colonnina di mercurio precipiterà con decisione al di sotto della media stagionale: in alcune zone i valori crolleranno anche di 10 gradi nel giro di poco tempo, facendoci vivere un clima più tipico del tardo inverno.

Vediamo nei dettagli cosa succederà secondo la tendenza meteo

Il 25 aprile, la Festa della Liberazione trascorrerà all’insegna del bel tempo praticamente ovunque, con temperature in rialzo e un clima mite soprattutto al Nord, sulle regioni tirreniche e sulle Isole, dove si supereranno i 20 gradi e sarà possibile anche registrare punte di 24-25 gradi.
Nella seconda parte della giornata osserveremo però un aumento delle nuvole su parte del Nord, in addensamento soprattutto in serata, con le prime piogge che potranno raggiungere parte dell’arco alpino.

Lunedì arriverà poi la parte più avanzata della perturbazione numero 10 di aprile: nel corso della giornata le piogge coinvolgeranno la Liguria, il Piemonte, la Toscana, l’Umbria e le Marche, per poi estendersi sull’Emilia Romagna. Nel frattempo, sui rilievi lombardi, sull’alto Veneto e il Friuli saranno possibili locali rovesci, con neve sui rilievi friulani oltre i 1.800 metri. In serata osserveremo un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo al Nord-Ovest, con le precipitazioni che diverranno più intense e diffuse.
Al Sud e sulle Isole, invece, le schiarite rimarranno ampie. Non mancherà comunque qualche annuvolamento, specie sulla Puglia e in Sardegna.

Il peggioramento del tempo determinerà un sensibile calo delle temperature massime al Nord e in Toscana, dove dopo un fine settimana piuttosto mite i valori torneranno al di sotto delle medie stagionali.
Le temperature caleranno leggermente anche nelle altre regioni centrali, mentre al Sud e sulle Isole si registrerà un ulteriore aumento del caldo, favorito anche dall’intensificazione dello Scirocco: qui la colonnina di mercurio si spingerà diffusamente oltre i 20 gradi, su valori superiori alla media.

Nella giornata di martedì il Centro-Nord verrà raggiunto dal nucleo più attivo della perturbazione e ci sarà il rischio di fenomeni intensi, elevato soprattutto tra la Liguria, l’Emilia Romagna e le Venezie e in Toscana, dove si potranno osservare anche dei forti temporali. Nel frattempo, la quota neve tenderà ad abbassarsi sui rilievi: sulle Alpi centro-orientali nevicherà tra i 1.300 e i 1.700 metri, oltre i 1.700-1.800 su quelle occidentali.

Sarà una giornata ventosa ovunque, con venti da nord o nord-est sulle regioni settentrionali e su parte di quelle centrali, di Maestrale in Sardegna e Scirocco al Sud. Mentre nelle regioni meridionali proseguirà l’afflusso di aria calda, al Nord, in Toscana, in Umbria e nelle Marche si assisterà a un ulteriore calo delle temperature: in alcuni casi si potranno osservare circa 10 gradi in meno rispetto ai valori previsti per domenica, con temperature tardo-invernali tipiche di inizio marzo.

Nella parte centrale della settimana la perturbazione si allontanerà dall’Italia, ma al suo seguito l’atmosfera resterà un po’ instabile, sempre sulle regioni centro-settentrionali: non si esclude ancora qualche rovescio.
Al Sud invece prevarrà ancora il bel tempo, con temperature che tenderanno ad aumentare ulteriormente: da mercoledì riusciranno anche a superare la soglia dei 25 gradi, e da giovedì sarà possibile raggiungere locali picchi intorno ai 30 gradi, specie in Sicilia. Si tratta di valori da piena estate!

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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