Incredibile incendio di un gasdotto sottomarino nel Golfo del Messico: la situazione – VIDEO
Le fiamme sono state fuori controllo per otto ore ma ora l'incidente sembra risolto
Un enorme occhio infuocato sulle acque del Golfo del Messico. Sono immagini incredibili quelle che arrivano dalla piattaforma Ku-Charly di un gasdotto sottomarino. Sembra quasi che l’acqua stia prendendo fuoco come in un effetto speciale cinematografico. L’incidente per fortuna è stato risolto senza vittime ma ancora non è chiara l’eventuale entità dei danni ambientali causati dall’incendio e dalla perdita di gas.
🚨 Sobre el incendio registrado en aguas del Golfo de México, en la Sonda de Campeche, a unos metros de la plataforma Ku-Charly (dentro del Activo Integral de Producción Ku Maloob Zaap)
Tres barcos han apoyado para sofocar las llamas pic.twitter.com/thIOl8PLQo
— Manuel Lopez San Martin (@MLopezSanMartin) July 2, 2021
Qual è la situazione e come è potuto verificarsi questo incidente? Venerdì il gasdotto sottomarino di Petroleos Mexicanos, l’azienda petrolifera statale messicana, ha avuto alcuni problemi probabilmente scatenati da un forte temporale e si è sviluppato un incendio proprio sulla superficie delle acque vicino alla piattaforma. Sono stati subito attivati i soccorsi tramite delle imbarcazioni specializzate per il controllo degli incendi in mare per spegnere il fuoco con getti d’acqua e azoto. Non si ha ancora certezza sugli eventuali danni ambientali causati dall’incendio e dalla perdita di gas in acqua.
Le immagini hanno fatto il giro del mondo e hanno colpito anche l’attivista Greta Thunberg che ha condiviso un video relativo all’incidente e ha commentato sottolineando la pericolosità ambientale della concessione di nuove licenze petrolifere. La Thunberg ha scritto: “nel frattempo le persone al potere si definiscono “leader del clima” mentre aprono nuovi giacimenti petroliferi, oleodotti e centrali a carbone – concedendo nuove licenze petrolifere esplorando futuri siti di trivellazione petrolifera. Questo è il mondo che ci stanno lasciando”.
Meanwhile the people in power call themselves “climate leaders” as they open up new oilfields, pipelines and coal power plants – granting new oil licenses exploring future oil drilling sites.
This is the world they are leaving for us. https://t.co/4hQ8nm11Fd— Greta Thunberg (@GretaThunberg) July 3, 2021
