I Cambiamenti Climatici stanno accelerando: ce lo dice anche il vino
I tempi della raccolta dell'uva in Borgogna hanno molto da dire su come sta andando il clima
Il campanello d’allarme stavolta suona dalla Francia, dove i ricercatori hanno portato alla luce un’accelerazione dei cambiamenti climatici negli ultimi trent’anni.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista The Climate of the Past: i ricercatori hanno analizzato i tempi dei raccolti nella capitale del vino della Borgogna, Beaune, confrontando documenti storici con i registri agricoli e climatici moderni.
In un comunicato stampa Christian Pfister, professore presso il Centro di ricerca sui cambiamenti climatici dell’Università di Berna, ha spiegato che «ci aspettavamo che sarebbe emersa chiaramente la tendenza a un’accelerazione del riscaldamento dalla metà degli anni Ottanta».
Unendo i documenti storici comunali e le relazioni pubblicate sui giornali con i dati moderni, i ricercatori sono stati in grado di stilare l’archivio più lungo mai realizzato dei raccolti di uva da vino. «Il registro è chiaramente diviso in due parti», osserva Thomas Labbé, ricercatore delle Università di Borgogna e Lipsia. Fino al 1987 l’uva è stata raccolta a partire dal 28 settembre, mentre negli ultimi trent’anni il raccolto ha avuto inizio già a partire dal 15 settembre.
Come emerge dai dati, le estati più calde e asciutte hanno portato a raccolti precoci, mentre le annate più fredde hanno ritardato i tempi della raccolta.
Gli scienziati hanno anche confrontato i loro risultati con i record di caldo che sono stati registrati a Parigi negli ultimi 360 gradi, ottenendo una corrispondenza. «Il passaggio a un più rapido riscaldamento globale dopo il 1988 si distingue in modo molto netto. Il carattere eccezionale degli ultimi trent’anni diventa evidente a tutti», ha detto Pfister.