ItaliaPrimo Piano MeteoTerritorio

Emilia Romagna, allerta rossa per la piena del Po. E ritornano le piogge: gli aggiornamenti

Emessa una nuova allerta rossa per oggi (martedì 22 ottobre) per costa e pianura ferrarese

L’Emilia Romagna è nuovamente in allerta rossa per le piene dei fiumi. La Protezione Civile per la giornata odierna (martedì 22 ottobre) ha infatti emesso una nuova allerta rossa per la costa e la pianura ferrarese, a causa del transito della piena del Po. Allerta arancione, invece, per criticità idraulica, per la pianura bolognese, modenese e reggiana verso il Po, ma anche per la costa Romagnola. La tendenza è la stazionarietà dei fenomeni nelle successive 48 ore.

allerta rossa Emilia Romagna
Foto: allerta rossa – Regione Emilia Romagna

Emilia Romagna, allerta rossa nel ferrarese: sotto osservazione la piena del Reno

Nel Ferrarese, e precisamente in località Gallo, nel territorio comunale di Poggio Renatico, è sotto osservazione la piena del Reno, attualmente in transito nel tratto arginato di valle, con livelli al colmo che superano soglia 2. È in funzione un sistema artificiale – avvisa la Regione Emilia Romagna -, che permette il passaggio delle acque del Reno da un canale a un altro, prima di immettersi nel Po (già vicino a soglia 3). L’altra area “attenzionata” è il Modenese per via delle piene del Secchia e del Panaro, che stanno defluendo, lentamente, con livelli superiori alla soglia 2 alla confluenza nel Po.

Nel Bolognese la situazione rimane delicata: gli ultimi aggiornamenti

Secondo gli ultimi aggiornamenti della Regione Emilia Romagna, l’area dove la situazione rimane complessa è quella del Bolognese, ovvero la zona che ha subito i maggiori disagi a causa dell’alluvione innescata dalla perturbazione n.8 del mese.

Nuova alluvione in Emilia-Romagna: Bologna allagata

A San Giacomo del Martignone (Anzola) – si legge nella nota diramata ieri -, è operativo da ieri il cantiere per riparare la rotta in sinistra idraulica del torrente Ghironda, causata dalla tracimazione delle acque. Per l’abbassamento dei livelli, non esce invece più acqua dalla rottura parziale dell’argine in sinistra idraulica del Lavino tra la ferrovia e la Strada Provinciale 568 Persicetana.

Per quanto riguarda Botteghino di Zocca e Farneto, lungo lo Zena, era operativo il cantiere di somma urgenza post alluvione del 19 settembre con 3 squadre che avevano ormai ultimato la pulizia del corso d’acqua dalla vegetazione caduta e le opere di disostruzione. Purtroppo, le precipitazioni dello scorso weekend sono state violente a tal punto da non riuscire a impedire danni ed esondazioni nonostante i lavori precedentemente svolti.

La situazione nel Cesenatico e negli altri settori in allerta

Per quanto riguarda gli altri settori, nel Ravennate nonostante le piene del Senio, Santerno e Lamone, non si sono verificate grandi criticità e gli interventi recenti hanno retto bene. Nella provincia di Forlì-Cesena le principali criticità si sono verificate lungo la costa e in particolare nel Cesenatico, con numerosi allagamenti causati dall’intasamento del reticolo cittadino. Risulta esserci ancora molta acqua nelle strade, ma in generale la situazione si è stabilizzata.

Nel Reggiano, dove si sono verificate diverse rotte lungo canali e torrenti (Crostolo in particolare), il comune più colpito è Cadelbosco di Sotto. Ieri sono iniziati i lavori di ripristino. Per finire, a Parma si sono verificate diverse criticità, vale a dire allagamenti in città e a Colorno. La situazione è in corso di gestione con uffici tecnici, volontariato e forze dell’ordine.

A fine giornata ritorna la pioggia in Emilia Romagna: le previsioni meteo aggiornate

Per quanto riguarda le previsioni per le prossime ore, a a fine giornata si profila una nuova fase di precipitazioni in Emilia Romagna, ma fortunatamente non di grossa entità a fini dell’allertamento. Si prevedono dunque locali rovesci in veloce transito da sud verso nord, più intensi nella sera-notte sul settore centro-orientale della regione ma con quantitativi non ingenti.

La perturbazione n.8 del mese, con il suo vortice di bassa pressione, si è spostata all’estremo Sud colpendo con violenza la Calabria e la Sicilia, ma nelle prossime 24/36 ore risalirà lungo la Penisola determinando appunto un nuovo peggioramento del tempo prima al Centro e in Sardegna e a fine giornata in Emilia Romagna. Poi, nella giornata di domani (mercoledì 23 ottobre) le precipitazioni si estenderanno al resto del Nord.

Le previsioni meteo sempre aggiornate su IconaMeteo.it 

Leggi anche:

La tempesta Ashley sferza Irlanda e Gran Bretagna: raffiche a oltre 100 km/h

Ecoansia: la crisi climatica impatta sulla nostra salute mentale

Crisi idrica: una grande città rischia di rimanere a secco

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

Articoli correlati

Back to top button