Notti tropicali e giornate di fuoco: un’ondata di caldo estrema riaccende il rischio di incendi in Australia
In vaste aree dell'Australia le temperature sfioreranno di nuovo i 45 gradi
Questa rovente estate non ha intenzione di mollare la presa sull’Australia, provata da caldo estremo, lunghi mesi di siccità, incendi ed eventi meteo estremi. Molte zone del Paese stanno vivendo gli effetti di un’ennesima ondata di caldo molto intensa. Il Bureau di Meteorologia australiano ha diramato un avviso per ondata di caldo “grave” in molte zone dell’Australia Occidentale e Meridionale, specie nell’entroterra, e nello stato di Vittoria, Nuovo Galles del Sud, nel Territorio della Capitale Australiana e in Tasmania. Localmente l’avviso per l’ondata di caldo è addirittura di grado “estremo”, il massimo possibile.
La massa d’aria rovente si sposterà, tra la giornata di oggi e i prossimi giorni, dai settori più occidentali a quelli sud-orientali dell’Australia. Il termometro raggiungerà ancora picchi di 44-45 gradi giovedì nei settori meridionali e tra venerdì e sabato nella punta sud-orientale del Continente.
A Mebourne sono previsti 41 gradi, a Canberra 42 e nelle zone interne la colonnina di mercurio potrebbe ancora sfiorare i 45 gradi. Il disagio fisico sarà accentuato anche dal fatto che le temperature in alcune zone non scenderanno al di sotto dei 20-25 gradi.
L’ondata di caldo e l’intensificazione dei venti, inoltre saranno responsabili dell’aumento del rischio di propagazione degli incendi. Come se non bastasse, l’ondata di caldo sarà seguita a ruota da un brusco peggioramento del tempo con temporali e piogge a tratti forti, con il rischio che i fulmini inneschino nuovi roghi.
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Attualmente sono 62 i roghi attivi solo nella regione del Nuovo Galles del Sud. Oltre 1600 vigili del fuoco sono già impegnati giorno e notte per cercare di spegnere le fiamme.
Non va meglio nel Territorio della Capitale Australiana: poco più a sud della capitale, Canberra, è attivo un vasto incendio chiamato “Orroral Valley fire” che sta bruciando una vasta area del Namadgi National Park. Per questo incendio, scoppiato lunedì, l’allerta è stata alzata a “emergenza” proprio nelle ultime ore. L’Orroral Valley fire in tutto ha già bruciato circa 3000 ettari e il fronte del fuoco si sta spostando verso le zone abitate, costringendo le autorità a chiedere l’evacuazione.
The community of Tharwa nestled at the bottom of these hills is being urged to evacuate as the Orroral Valley Fire burns out of control in the Namadji National Park #OrroralValleyFire @SBSNews pic.twitter.com/hTvmtg8DVa
— Nakari Thorpe (@nakarithorpe) January 28, 2020
