Smog, doppiata la soglia limite in Lombardia: scatta l’Area C a Milano

Lo smog è il risvolto della medaglia in un contesto di tempo stabile e dominato dall’alta pressione, come quello che sta caratterizzando la scena meteo dell’Italia in questi giorni. L’accumulo di inquinanti nei bassi strati fa schizzare le concentrazioni di PM10 oltre la soglia limite per la salute umana (fissata a 50 µg/m³), in particolare nella Pianura Padana.

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La soglia limite di PM10, in alcune stazioni della Lombardia, è stata più che doppiata: è il caso di Parona (Pavia), con 138 µg/m³ registrati nella giornata di ieri. Da segnalare anche i 104 µg/m³ di Meda, in Brianza. La soglia di 50 µg/m³ è stata superata in tutta la regione, compresa l’area di Milano (72 µg/m³) dove il Comune, a partire dal 24 febbraio, ha deciso di riattivare l’Area C, vale a dire la zona a traffico limitato del centro città. Inoltre si raccomanda ai cittadini e ai commercianti, a partire da domani, di abbassare di un grado la temperatura di locali ed abitazioni private.

Non si respira bene nemmeno in Veneto, dove i dati sono allarmanti: da segnalare in particolare i 104 µg/m³ della stazione Arcella (Padova) così come i 93 e 90 µg/m³ di Borgo Milano e Giarol (Verona). La soglia limite di PM10 è stata superata anche nella zona di Venezia con gli 80 µg/m³ di Parco Bissuola e gli 81 µg/m³ di Sacca Fisola.

Anche in Piemonte lo smog è elevato: PM10 oltre la soglia limite a Torino, nelle stazioni di Lingotto (73 µg/m³), Rebaudengo (77 µg/m³) e Rubino (65 µg/m³). Sempre intorno a Torino, da segnalare i 95 µg/m³ della stazione di Chieri-Bersezio. Non va meglio ad Alessandria, dove il livello di PM10 è salito fino ai 78 µg/m³ della stazione Volta. Peggio ancora a Oleggio (Novara), dove nella stazione di via Gallarate ieri si è registrata una concentrazione di PM10 pari a 89 µg/m³. In Emilia Romagna attualmente i dati sono fermi al 19 febbraio, ma la concentrazione di PM10 è comunque oltre la soglia limite tanto da far scattare le limitazioni al traffico e altre misure emergenziali.