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È stato scoperto un nuovo rischio per la Grande Barriera Corallina

Una nuova ricerca ha denunciato un'inaspettata fonte di inquinamento che minaccia la Grande Barriera Corallina: le sostanze nocive trasportate dalle acque sotterranee

La Grande Barriera Corallina in Australia, uno dei tesori naturali più importanti del nostro pianeta, è minacciata da un’inaspettata fonte di inquinamento.
Ai gravi rischi che minacciano questo ecosistema, da anni in crisi soprattutto per l’aumento della temperatura dell’acqua, si somma infatti l’inquinamento trasportato dalle acque sotterranee.

A lanciare l’allarme è stata una ricerca pubblicata sulla rivista Environmental Science & Technology, che ha richiesto un decennio di lavoro ed è stata portata avanti da scienziati della Southern Cross University, dell’Australian Institute of Marine Science e del CSIRO.
I dati raccolti dai ricercatori mostrano che le acque sotterranee stanno riversando sostanze inquinanti nel mare circostante, mettendo a rischio la salute della Grande Barriera Corallina e della sua straordinaria biodiversità.

Nelle acque sotterranee che si trovano nell’area della barriera corallina, infatti, sono stati rinvenuti molti agenti inquinanti, come pesticidi, metalli pesanti e nitrati. Oltre a essere nocive per l’ambiente e la salute delle persone, quando queste sostanze vengono trasportate in mare rappresentano un serio rischio per l’ecosistema corallino, già molto fragile ma estremamente prezioso.

In passato, l’attenzione principale si è concentrata sull’inquinamento delle acque superficiali, ma ora emerge che anche quelle sotterranee giocano un ruolo significativo per la salute del mare e della biodiversità. Il team di scienziati responsabile dello studio ha avvertito che i dati sono allarmanti, e ha sottolineato l’urgente necessità di affrontare il problema.

La Grande Barriera Corallina, un tesoro da salvaguardare

La Grande Barriera Corallina si trova al largo dell’Australia ed è considerata tra le meraviglie naturali più straordinarie del mondo. La sua importanza ecologica, scientifica ed economica è indiscutibile, e ci sono molte ragioni per cui è essenziale salvaguardarla.

Biodiversità unica
La Grande Barriera Corallina ospita una vasta gamma di specie marine, molte delle quali sono uniche e non si trovano altrove. È una delle aree marine più diverse al mondo, con migliaia di specie di pesci, coralli, molluschi, tartarughe marine e altre creature che vi abitano. Conservarla intatta significa preservare questa biodiversità eccezionale.

Ricerca scientifica
La Grande Barriera Corallina è un laboratorio naturale per la ricerca scientifica. Gli scienziati studiano il suo ecosistema per comprendere meglio i coralli, le reazioni ai cambiamenti climatici, le dinamiche marine e molto altro.

Economia
La Grande Barriera Corallina fornisce sostentamento a numerose comunità costiere dell’Australia. Le attività di pesca e l’industria marina dipendono dalla salute del reef. Anche il turismo è un tema chiave, che genera entrate significative per l’economia australiana e offre opportunità di lavoro per migliaia di persone.

Protezione contro le tempeste
Il reef agisce come una barriera naturale che attenua l’energia delle onde delle tempeste, proteggendo le coste australiane dagli impatti delle mareggiate e degli uragani. Perderlo comporterebbe un aumento del rischio di inondazioni e danni alle comunità costiere.

 

Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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