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COP26, oggi spazio ai giovani: «faremo in modo che ascoltino la nostra voce»

Il 5 novembre alla COP26 è dedicato alla partecipazione pubblica e soprattutto ai giovani, la cui voce in tema di crisi climatica è diventata sempre più potente negli ultimi anni. A Milano si è svolta a fine settembre la Youth4Climate, in cui circa 400 giovani provenienti da tutto il mondo hanno lavorato a ritmi serrati per confrontarsi su diverse e complesse tematiche relative alla crisi climatica, consegnando al ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani le loro proposte per la lotta per il clima. Oggi le proposte verranno presentate da Roberto Cingolani e dal presidente designato della COP26 Alok Sharma alla 26esima Conferenza delle Parti a Glasgow.

Nel corso della giornata molti gli eventi in programma per dimostrare ai leader l’importanza cruciale dei giovani nella transizione ecologica. Rendere partecipi i giovani, incoraggiando la loro collaborazione, è importantissimo per raggiungere la neutralità climatica e frenare il riscaldamento globale sotto i 1,5°C.

Oggi verranno analizzata la legislatura climatica a livello globale e come si traduce negli impegni e nella politica climatica. La YOUNGO (la corporazione di giovani dell’UNFCCC) condurrà una sessione in cui dialogheranno i giovani leader in tema di cambiamento climatico e gli esperti, confrontandosi sull’idea di futuro, sulle storie, e sulle best practice in tema di mitigazione e adattamento. Questo evento permetterà di unire le ambizioni, imparare l’uno dall’altro per amplificare l’effetto dell’azione climatica.

In seguito verrà aperto uno spazio dedicato a chiunque voglia condividere la propria esperienza per stimolare ogni azione climatica attraverso la partecipazione pubblica. Alle 16 locali avrà inizio un evento, condotto dal Dipartimento dell’Istruzione britannico, in partnership con l’Italia, l’Unesco, Youth4Climate e Mock COP, in cui i ministri dell’istruzione, i ministri responsabili del cambiamento climatico e i giovani discuteranno dell’importanza dell’educazione nella prospettiva di costruire un futuro sostenibile.

Fuori dalle porte della COP26, i ragazzi di Fridays For Future Scozia hanno organizzato una manifestazione venerdì 5 per far sentire la loro voce. «I leader del Mondo e i principali inquinatori non faranno ciò che è giusto alla COP26, quindi faremo in modo che ascoltino la nostra voce».

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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