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Dopo 3 anni di siccità, nel Corno d’Africa si prevedono piogge superiori alla media

Naturalmente il risvolto della medaglia consiste nell'aumento del rischio di inondazioni

La siccità nel Corno d’Africa, durata tre lunghissimi anni, sta finalmente per terminare. Per la prossima stagione delle piogge, che va da ottobre e dicembre, si prevedono infatti precipitazioni superiori alla media. Naturalmente il risvolto della medaglia, nonostante la notizia sia da considerarsi positiva, consiste nell’aumento del rischio di inondazioni con conseguenze sulle comunità locali e sui mezzi di sussistenza.

Siccità nel Corno d’Africa, l’impatto disastroso sui diritti e la salute della popolazione

Corno d’Africa, dopo la devastante siccità per la stagione delle piogge si prevedono precipitazioni più umide di oltre l’80%: ecco dove

Per la stagione delle piogge nel Corno d’Africa, dilaniato da tre anni di devastante siccità, si prevedono condizioni più umide del solito in una percentuale decisamente elevata (oltre l’80%), in particolare nell’Etiopia meridionale, nel Kenya orientale e nella Somalia meridionale. Al contrario, condizioni più secche del solito sono probabili nelle aree isolate dell’Uganda sudoccidentale e del Sud Sudan sudoccidentale. Le prospettive sono state pubblicate dall’IGAD Climate Prediction and Application Center (ICPAC), un centro regionale sul clima dell’Organizzazione Mondiale della Meteorologia.

Stagione delle piogge vitale nella parte equatoriale del Corno d’Africa

La stagione delle piogge che va da ottobre a dicembre è vitale per il Grande Corno d’Africa, in particolare nelle parti equatoriali, con un contributo dal 20 al 70% delle precipitazioni totali annuali. Secondo le previsioni, l’inizio della stagione avverrà probabilmente presto nelle parti della regione in cui sono previste precipitazioni elevate, quindi Kenya orientale, Somalia meridionale e Tanzania orientale. Al contrario, le probabilità sono a favore di un’insorgenza media o ritardata in parti della Somalia settentrionale, del Kenya occidentale, dell’Uganda, del Sud Sudan meridionale, del Ruanda, del Burundi e della Tanzania nordoccidentale.

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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