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A ottobre zero tornado: ecco perché è un’anomalia

Anche i dati relativi ai tornado confermano quanto sia stato anomalo l'ottobre 2022: almeno dal 2014, non era mai successo che non se ne sviluppasse nemmeno uno in questo mese

A confermare quanto sia stato anomalo il clima di ottobre sono anche i dati relativi ai tornado: in Italia non ce n’è stato neanche uno. Mediamente il mese di ottobre è tra quelli più soggetti a fenomeni di questo tipo, e almeno dal 2014 – anno in cui Tornado in Italia ha iniziato a raccogliere e classificare gli eventi tornadici – non era mai successo di non registrarne nessuno.

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Grafico dei tornado tra gennaio e ottobre dal 2014

La responsabilità è dell’anticiclone africano, che ha a lungo mantenuto il dominio sul Mediterraneo occidentale e ha impedito l’ingresso di perturbazioni atlantiche, come di norma dovrebbe accadere in questo periodo. Il mese di ottobre, infatti, nella climatologia italiana risulta essere mediamente il più piovoso.

Nonostante in Italia non si siano verificati tornado, Oltralpe la situazione è stata differente. Nella giornata del 23 ottobre si sono infatti verificati alcuni tornado tra il nord della Francia e il sud dell’Inghilterra. In particolare, un violentissimo tornado classificato come F3 (venti intorno a 250km/h) ha percorso circa 150 km, secondo gli ultimi aggiornamenti locali. Questo ne fa il tornado che ha percorso più km in Europa da almeno 50 anni e uno dei più intensi della storia della Francia.

La causa dello sviluppo di questi tornado è da ricercarsi in una depressione a largo del golfo di Biscaglia che ha generato un corposo flusso umido ed instabile sud-occidentale su questa nazione, che è venuta a trovarsi nella zona di contrasto tra il flusso atlantico e quello di matrice sub-tropicale. Tra i parametri principali bisogna menzionare il cape ( l’energia a disposizione per la convezione dei temporali) non particolarmente elevato attorno 1000J/kg, sommato però ad una vorticità molto elevata in quota, cosa che ha sostenuto la formazione di intense supercelle.

Anomalie geopotenziali durante il mese di ottobre

Cosa aspettarci per questo novembre?

Impossibile dirlo, sebbene statisticamente anche questo mese sia piuttosto attivo dal punto di vista dei fenomeni tornadici. Negli scorsi 8 anni infatti abbiamo rilevato un totale di 47 vortici durante questo periodo. Di questi 47 vortici ben 9 sono stati classificati con il grado F2 o superiore (l’unico mese ad aver raggiunto tale numero) sulla scala Fujita, ovvero venti superiori a 181km/h.

È possibile consultare i dati aggiornati di Tornado in Italia a questo link.

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Tornado in Italia

Dal 2014 ci occupiamo di divulgazione scientifica nel campo della meteorologia, con attenzione particolare a temporali e fenomeni estremi. Raccogliamo dati con il fine di catalogare e classificare i tornado che avvengono sul suolo italiano grazie alla nostra estesa rete di segnalatori sui social media. Gruppo composto da Federico Baggiani, Stefano Salvatore e Alessandro Piazza.

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