L’affondo di aria artica sta colpendo in modo drastico gran parte del”Europa. Dopo i valori sottozero registrati questa mattina all’alba, nei prossimi giorni si replica. La giornata più critica sarà quella di domani, giovedì, quando all’alba si prevedono gelate tardive con valori sottozero anche a basse quote, specialmente sulle regioni centro-settentrionali.
I valori minimi saranno in sensibile calo soprattutto al Centro-sud, quelli massimi in calo in Sicilia, mentre saranno in rialzo al Centro-nord. Da venerdì si profila poi un rialzo termico, favorito anche dall’afflusso di correnti più umide e miti di Scirocco, primo segnale dell’avvicinamento di una nuova perturbazione attesa nel weekend.
Gelate tardive: in Romagna albicocchi con perdite superiori al 50% dei raccolti
Secondo Coldiretti queste gelate tardive mettono a rischio i raccolti, dopo un periodo di temperature miti che aveva favorito il risveglio della vegetazione.
La nottata di gelo diffuso in Romagna – fa sapere la Coldiretti regionale – ha compromesso gravemente l’albicocco, con perdite superiori al 50% dei raccolti, ma sono presenti danni anche su pesche e nettarine. Colpiti duramente anche germogli e gemme del kiwi (appena risalirà la temperatura sarà possibile valutare l’entità dei danni e se ci siano possibilità di ripresa vegetativa). Dalle prime segnalazione raccolte i territori più duramente colpiti sono il forlivese e il ravennate dove si registrano danni anche sulla vite, che saranno quantificati nei prossimi giorni. La provincia di Modena fa registrare danni su vigneti, in particolare le varietà più precoci come il Grasparossa con danni sulle gemme del 100%. Nella zona di Vignola albicocche colpite al 100%, ciliegie dal 30 al 50%, lo stesso vale per le susine.
