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Oceani, le temperature record nel 2023 hanno intensificato i fenomeni meteo estremi

Secondo un nuovo studio, il calore eccezionale registrato nelle acque degli oceani nel 2023 potrebbe avere gravi conseguenze

Gli oceani si sono riscaldati sempre di più negli ultimi dieci anni e le temperature oceaniche da record registrate nel 2023 hanno intensificato le condizioni meteorologiche estreme: a stabilirlo sono i dati di un nuovo studio pubblicato sulla rivista Advances in Atmospheric Sciences.

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Gli oceani negli ultimi dieci anni sono diventati di anno in anno sempre più caldi: rappresentano l’indicatore principale del riscaldamento globale

Gli oceani rappresentano l’indicatore principale del riscaldamento globale poiché assorbono il 90% del calore intrappolato dalle emissioni di carbonio derivanti dalla combustione di combustibili fossili. Livelli record di calore sono stati assorbiti dagli oceani nel 2023confermato a più riprese come l’anno più caldo mai registrato -, e i dati hanno mostrato che negli ultimi dieci anni gli oceani sono stati sempre più caldi rispetto all’anno precedente.

Le calde temperature hanno portato anche a livelli record di stratificazione negli oceani, dove l’acqua calda in superficie riduce il mescolamento con le acqua profonde. Questo porta a una riduzione della quantità di ossigeno negli oceani, con minacce per la vita marina nonché una riduzione della quantità di anidride carbonica e calore che i mari potrebbero assorbire in futuro. Secondo gli scienziati, è altamente probabile che gli oceani siano al loro punto più caldo da 1000 anni e che si stiano riscaldando più velocemente che in qualsiasi momento degli ultimi 2.000 anni.

Temperature oceaniche, i risultati del nuovo studio: la temperatura media è stata di 0,1°C superiore a quella del 2022, ma nella seconda parte dell’anno lo scarto è anche aumentato

La nuova ricerca ha utilizzato i dati raccolti da alcuni strumenti presenti negli oceani per determinare il contenuto di calore dei primi 2.000 metri, ovvero dove viene assorbita la maggior parte del riscaldamento. I ricercatori hanno definito le temperature dell’oceano nel 2023 come “fuori scala“.

Durante l’intero anno, infatti, la temperatura oceanica media è stata di +0,1°C superiore al 2022, ma nella seconda metà del 2023 lo scarto è aumento a +0,3°C.  La causa principale è stata un altro anno di emissioni record di carbonio, insieme al El Niño. Gli scienziati affermano che il livello record di stratificazione e la riduzione di ossigeno nell’oceano potrebbero avere “gravi conseguenze” per la vita animale e vegetale dell’oceano.

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Redazione

Redazione giornalistica composta da esperti di clima e ambiente con competenze sviluppate negli anni, lavorando a stretto contatto con i meteorologi e i fisici in Meteo Expert (già conosciuto come Centro Epson Meteo dal 1995).

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