Ciclone Mediterraneo, catastrofe in Grecia: attesi accumuli record
In tre giorni possibili picchi oltre i 500 litri su metro quadro in particolare su Tessaglia ed Epiro
Si sta per formare sul Mediterraneo, nello Ionio meridionale, un ciclone che potrebbe trasformarsi in Medicane, nominato Daniel dal Servizio Meteorologico della Grecia nell’ambito del progetto europeo “Storm naming”. Il ciclone porterà piogge alluvionali sulla Grecia e rimarrà comunque distante dalle nostre coste ioniche influenzando solo marginalmente il tempo sulle regioni meridionali italiane.
Sull’Europa la situazione sembra bloccata da una configurazione a omega, ossia con una bassa pressione sulla Spagna (con piogge molto abbondanti), una cupola di alta pressione che abbraccia l’Italia e la Francia e questo vortice ciclonico che avrà le maggiori conseguenze sulla Grecia.
Massive floods due to heavy rains in the Volos of Greece 🇬🇷
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— Disaster News (@Top_Disaster) September 5, 2023
Il minimo sulla Grecia scivolerà gradualmente verso sud-ovest nel Mediterraneo meridionale e si approfondirà. Si verificherà un afflusso di aria molto umida e calda verso le zone più a nord della Grecia, scaricando quantità significative di pioggia sul Paese. Tutti i modelli meteorologici disponibili indicano precipitazioni eccezionali che supereranno i 500 mm o l/mq nei prossimi tre giorni se non addirittura i 1000 mm o l/mq. Quantitativi impressionanti che potrebbero determinare situazioni estremamente critiche e pericolose.
L’estate 2023 in Europa è stata caratterizzata da intense ondate di calore, soprattutto nell’Europa meridionale, compresa proprio la Grecia. A causa del caldo estremo e torrido e della massa d’aria spesso molto secca, si sono sviluppati incendi diffusi.
